C'è questa copertina di un album di Bob Dylan
praticamente perfetta, in cui una donna
si appoggia al braccio di un uomo
per strada, fa freddo, ha nevicato ma oramai
tutto si sta sciogliendo
tranne
le braccia della donna intorno al braccio
di Bob Dylan
E io quando la guardo non so se vorrei essere più
Bob Dylan, la donna, o il braccio
di Bob Dylan
o quel furgoncino Wolkswagen che sullo sfondo
si gode la scena e coglie il momento esatto
in cui la donna, sorridente
si avvinghia all'uomo
Forse lo fa solo per il freddo
ma comunque l'effetto finale
è semplice ed emozionante
come la giacca leggera
come la musica folk
come Robert Zimmerman
come la scena in cui senza preavviso
una donna per il freddo o forse per qualcosa
che neanche lei ha ancora capito
camminando
decide
di stringersi al braccio
sinistro
(ma potrebbe andare bene anche il destro)
di Bob Dylan
(ma potrebbe andare bene anche di qualcun altro)
Fatto sta che a distanza di anni
ancora non ho capito perchè quell'abbraccio
(che poi non è esattamente un abbraccio, come lo chiamereste voi?)
a ruota libera
di una donna a un uomo, infreddoliti,
sia così bello da guardare
(forse, alla fine, io sono solo l'occhio del fotografo,
invidioso del braccio
di Bob Dylan).
Nessun commento:
Posta un commento