lunedì 30 marzo 2009

Mentre i partiti si diluiscono io e te nel letto

due mani a velo sul mio corpo e poi forti
le braccia

mentre i partiti si diluiscono io e te nel letto
ma chi o cosa siamo nell'economia sociale?
 strappiamo le pagine di marx a morsi
 un capitale di menzogne
per menti insane
sopra di noi l'ennesimo crocifisso da parete ci guarda
 vinciamo in tre la morte
 mentre l'amore ricopre cariche impensabili
 in quel grido che squarcia i cieli
dio mio dio mio perchè non mi abbandoni pensavo
 e perchè non m'abbandono io
 per essere te in te
 così precisamente solo un grido e poi il silenzio
 prosciugato del piacere
 disperso con le montagne sacre di calzini spaiati è lì l'amore
voluto un attimo mentre i cortei raggirano
sulla strada ancora sulla strada
a vendere miseria e tormenti
vestiti da mercanti
 usura
 signoraggio dell'anima
 financo le budella tremano
 naso adunco dell'umanità
 l'uncino del macellaio
 e dopo un giro sfilo le coperte e dal buio
esce la luce di lui l'amore, disperso per la strada 
mentre faccio musica con una banda di campagna
 una scatola d'altri tempi s'apre a "Sorpresa!"
 c'è una nota verde nel tuo cuore