domenica 2 novembre 2008

Scomparendo lentamente me ne vado

Scomparendo lentamente me ne vado / come un mimetico esempio di me stesso / in cerca della definitiva morte / dall'abitudine resa vana / compiacendomi delle mie vie esotiche irraggiungibili / l'eterno ritorno all'apice della mia ora / veleggio fra esempi mitici di quelle figure / troppo vane per essere vere / gli idoli della folla / e così lentamente scompaio rendendomi inutile / facendo il gioco della verità / abbandonandomi alla corrente dei deliri di impotenza / mediocre come un cane senza tetto / latra e guaisce per la dolorosa assenza di un fedele compagno / il riconoscimento della massa che con l'occhio sinistro osservo indignato / mentre col destro visiono un futuro in cui non appaio / se non come assenza

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