due mani a velo sul mio corpo e poi forti
le braccia
mentre i partiti si diluiscono io e te nel letto
ma chi o cosa siamo nell'economia sociale?
strappiamo le pagine di marx a morsi
un capitale di menzogne
per menti insane
sopra di noi l'ennesimo crocifisso da parete ci guarda
vinciamo in tre la morte
mentre l'amore ricopre cariche impensabili
in quel grido che squarcia i cieli
dio mio dio mio perchè non mi abbandoni pensavo
e perchè non m'abbandono io
per essere te in te
così precisamente solo un grido e poi il silenzio
prosciugato del piacere
disperso con le montagne sacre di calzini spaiati è lì l'amore
voluto un attimo mentre i cortei raggirano
sulla strada ancora sulla strada
a vendere miseria e tormenti
vestiti da mercanti
usura
signoraggio dell'anima
financo le budella tremano
naso adunco dell'umanità
l'uncino del macellaio
e dopo un giro sfilo le coperte e dal buio
esce la luce di lui l'amore, disperso per la strada
mentre faccio musica con una banda di campagna
una scatola d'altri tempi s'apre a "Sorpresa!"
c'è una nota verde nel tuo cuore
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